Diario della felicità 2

Diario della felicità 2

Ci sono battaglie che non abbiamo scelto, poi c’è la vita. E io quella non smetterò mai di sceglierla.

Carlotta Nobile

Dopo il successo del primo volume ecco quattro nuove luminose figure di ragazzi che avendo già terminato il loro cammino terreno si sono avviati sulla strada della santità. E’ un libro che racconta la vita di 4 giovani: Carlotta Nobile, David Buggi, Sandra Sabattini e Andrea Mandelli. Sono 4 giovani come tutti i giovani di oggi: in ricerca. Che cosa cercano? la felicità.

A parte le belle illustrazioni grafiche, il libro offre anche ulteriori spunti di approfondimento: i codici QR presenti alla fine della biografia di ciascuno dei 4, rimandano a siti di approfondimento, alle testimonianze video dei genitori, parenti e amici. Nel caso di Carlotta per esempio, si possono guardare le interviste date da lei stessa.

Un libro da leggere carichi di tutte le domande che abbiamo nel punto della vita in cui ci troviamo. Non impareremo cose nuove, ma vedremo le cose nuove dentro la carne viva di questi quattro ragazzi di cui ci viene offerta la testimonianza.


Puoi acquistare “Diario della felicità 2” anche online visitando il sito ufficiale della casa editrice Mimep Docete:

diario della felicità

Se inoltre vuoi conoscere altri giovani innamorati di Dio:

Subscribe
Notificami
guest
1 lettore ha recensito questo libro
Più recenti
Meno recenti
Inline Feedbacks
View all comments
Anonima
Anonima

Ciao Cecilia, ho già finito l’ultimo libro, “Diario della felicità 2”, ed è stupendo.
Sono stupende le storie, è scritto in modo bellissimo e anche il layout è proprio bello.

Mi ha colpito molto che Carlotta e David non riuscivano umanamente ad accettare la malattia e poi hanno ricevuto la grazia di accettarla.
La loro storia fa capire che “non sei tu che sei santo”, è proprio “Dio che agisce”.
Tu ti apri alla grazia, ma poi è lui che te la dà questa grazia, di saper accettare anche cose difficili.
Pensa, oggi sono stata ad una cascata con un’amica, durante il cammino le ho raccontato di David Buggi. Mi piace davvero tanto. È bella tutta la sua storia. Il fatto che la conversione parta da un ritiro sulla sessualità davvero mi rincuora, mi colpisce che lui accetta la malattia solo dopo aver chiesto a Dio di accettarla.
Ha l’umiltà di chiedere di saper accettare. E Dio lo esaudisce.
Però sono tutti belli.
Sandra è di una saggezza… semplice ma spiazzante! Veramente incredibile.
Poi Carlotta mi stupisce perché non ha tutta questa “preparazione religiosa”, non ha fatto anni di catechismo, non ha trascorso anni di vita nel mondo della Chiesa… eppure il Signore la prende.
Dio era già sicuramente presente nelle sue passioni, ma non ha paura di donare la grazia della santità anche a una persona che è stata lontana fino a poco prima.
Mi stupisce la sua storia per questo intervento di Dio così.
Di Andrea Mandelli avevo già letto il libro, mi era piaciuto molto. È un ragazzo molto vivace.
La discussione sulla castità è molto bella, hai scelto (avete, non so chi ha scelto) proprio bene. Aiuta molto.
I santi in generale mi danno forza, mi aiutano a capire che non devi “fare chissà cosa”, devi solo vivere ciò che ti è dato da vivere con fiducia in Dio.
Grazie, mi hai dato una gran carica. Ti mette le ali leggere queste storie, ti sprona, ti fa dire: “Dai, ce la posso fare anche io” e dall’altra parte ti toglie l’ansia da prestazione, perché non sei tu che ti devi fare santo, è proprio il Signore che agisce.